-1878x600-2304w.jpg)
PARODONTOLOGIA CHIRURGICA
Il controllo della malattia parodontale passa attraverso il controllo della placca batterica.
Tale condizione igienica dentale e strettamente correlata alla assenza attorno agli stessi di condizioni anatomiche dei tessuti in grado di trattenere la placca impedendone così la pulizia.
In presenza ad esempio di una tasca ossea periradicolare estesa e profonda nessun tipo di pulizia sarà in grado di realizzare e mantenere nel tempo l’assenza di infiammazione .
Tali sono pertanto i limiti di un approccio non chirurgico della malattia parodontale e, laddove tali difetti siano presenti, vanno eliminati con trattamenti chirurgici adeguati.
La malattia parodontale non può essere eradicata ma può solo essere messa sotto stretto controllo al punto tale da non evolvere ulteriormente e dare così la sensazione ai pazienti di essere guariti.
Si tratta di un continuo lavoro a più mani fatto di prevenzione primaria quotidiana e di prevenzione secondaria sapientemente cadenzata nel tempo, tra visite di controllo, interventi di mantenimento e quando serve da interventi di chirurgia parodontale miranti a correggere i difetti tessutali nel tempo insorti. Il fine è quello di rendere possibile un efficace controllo dell’ infiammazione attraverso il controllo diretto e indiretto della placca.